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I processi di co-creazione nell’innovazione tecno-scientifica
Seminario di presentazione “Co-creazione e responsabilità nell’innovazione tecnoscientifica dal basso”
Pubblicato il libro “Co-creazione e responsabilità nell’innovazione tecnoscientifica dal basso”
PROGETTO
Il progetto En-RRI studia le comunità e le organizzazioni della società civile italiana impegnati in progetti di innovazione scientifica e sviluppo tecnologico.
L’obiettivo di tali progetti riguarda la risoluzione di problematiche a cui imprese o pubblica amministrazione non sono riuscite a rispondere in modo adeguato o efficace.
CONTESTI
Il progetto En-RRI studia le relazioni fra scienza, tecnologia e società, osservando le implicazioni di natura etica, sociale, politica ed economica derivanti dalle azioni di “co-creazione” o innovazione “dal basso”, ovvero attività promosse da gruppi di cittadini, e comunità attive in tre ambiti: le tecnologie digitali e della comunicazione, le questioni ambientali, la salute e le tecnologie mediche.
A partire da questa analisi, e grazie ad un lavoro di collaborazione con le comunità di innovazione stesse, En-RRI elaborerà strumenti e indicazioni per implementare i principi della Ricerca e Innovazione Responsabile (RRI) all’interno delle attività di innovazione scientifica e tecnologica, rendendole così maggiormente allineate con i valori della società.
Tecnologie digitali
Le tecnologie digitali e della comunicazione (ICT) sono strumenti indispensabili per la vita quotidiana delle persone. Tuttavia il controllo sulle ICT è concentrato nelle mani di poche grandi industrie multinazionali. Le attività di innovazione dal basso, e il coinvolgimento di comunità locali può quindi rappresentare una prospettiva per ridefinire il rapporto tra tecnologie della comunicazione e società.
Ambiente e sostenibilità
La sostenibilità ambientale è un asse portante delle politiche e delle pratiche dell’innovazione. Associazioni e gruppi di cittadini si impegnano in progetti capaci di recuperare un modo di vivere armonico, mettendo gli equilibri ecosistemici al centro dell’innovazione scientifica e tecnologica. L’innovazione dal basso rappresenta quindi una risorsa per gestire la crisi ambientale che la nostra società è chiamata ad affrontare.
Medicina e cura
Le associazioni dei pazienti si sono mobilitate con sempre maggiore vigore nel tentativo di rendere più trasparenti le decisioni riguardanti gli sviluppi della medicina. I pazienti e la cittadinanza non sono dei soggetti passivi nei confronti della medicina. Le loro esperienze e le loro capacità di organizzarsi gli consente di giocare un ruolo centrale nel co-produrre gli scenari della salute.
CHI SIAMO

Politecnico di Milano
L’unità di ricerca del Politecnico di Milano coordina il progetto di ricerca, e conduce le attività di ricerca riguardanti le forme attraverso cui associazioni dei pazienti coordinano e conducono attività di innovazione nel campo della medicina. Il team di ricerca è composto da Stefano Crabu (Principal Investigator), Ilaria Mariani, Lorenzo Urbano e Paolo Volonté.

Università degli Studi di Padova
L’unità di ricerca dell’Università degli Studi di Padova presiede le attività riguardanti la metodologia e l’apparato teorico sottostante il progetto di ricerca. Coordina, inoltre, le attività di ricerca etnografica riguardanti le attività di co-creazione. Il team di ricerca è composto da Paolo Magaudda (Co-Principal Investigator) e Sergio Minniti.

Università degli Studi di Trieste
L’unità di ricerca dell’Università degli Studi di Trieste presiede le attività di collaborazione tra le unità partner e le comunità di innovazione coinvolte nel progetto. Il team di ricerca è composto da Simone Arnaldi (Co-Principal Investigator) e Giovanni Carrosio.
Comitato scientifico

Giulia Bubbolini
Giulia Bubbolini è Chief Operating Officer presso CISE - Centro per l'Innovazione e lo Sviluppo Economico, un'agenzia della Camera di Commercio della Romagna. Giulia lavora a progetti di Cooperazione Territoriale Europea da oltre quindici anni e, dal 2012, guida diversi progetti volti a integrare la RRI nell'innovazione e nei programmi di sostegno alle PMI europee.

Simona Casonato
Simona Casonato è curatrice delle collezioni Media, ICT e Cultura Digitale presso il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci (Milano). Lavora al museo dal 2003 come produttrice di video, sceneggiatrice, content manager, storica e curatrice. Attualmente partecipa a progetti di ricerca accademica in media studies, museologia e storia della scienza e della tecnologia.

Federico Neresini
Federico Neresini è Professore di Sociologia presso l'Università di Padova. I suoi interessi di ricerca si collocano nell’ambito degli Science and Technology Studies, con particolare attenzione al ruolo della tecnoscienza nella sfera pubblica. Studia inoltre i processi di costruzione della conoscenza scientifica e l’evoluzione della ricerca nei laboratori. In questa prospettiva ha indagato l’ambito biomedico e le nanotecnologie.

Paolo Volonté
Paolo Volonté è professore associato di Sociologia dei processi culturali presso il Politecnico di Milano, dove coordina l'Unità di studi umanistici e sociali su scienza e tecnologia (META). È stato Presidente della Società Italiana di Studi sulla Scienza e la Tecnologia. È autore di La fabbrica dei significati solidi (2003) e Il campo sociale della fisica particellare in Italia (2008).
OBIETTIVI
En-RRI analizzerà le comunità di innovazione attive in tre ambiti: le tecnologie digitali e della comunicazione, le questioni ambientali, la salute e le tecnologie mediche.
Questo obiettivo generale è collegato a tre obiettivi specifici: (1) in una prima fase, En-RRI analizzerà come tali comunità sono organizzate e lavorano su progetti di forte rilevanza scientifica; (2) in una seconda fase, il team di En-RRI collaborerà con le comunità di innovazione studiate, così da sviluppare conoscenze utili a promuovere una cultura dell’innovazione responsabile; (3) in una terza fase, tali conoscenze verranno impiegate per elaborare linee guida e strumenti di indirizzo finalizzati ad integrare la RRI in campo medico, digitale e ambientale.
AZIONI
En-RRI adotta una innovativa strategia di coinvolgimento attivo dei gruppi, delle comunità e delle organizzazioni studiate nelle attività di ricerca.
Oltre a produrre una conoscenza più accurata delle iniziative di innovazione dal basso che verranno incluse nello studio, questo ruolo attivo dei protagonisti delle esperienze analizzate ha la finalità di stimolare una loro più articolata visione delle implicazioni etiche, sociali, politiche ed economiche della scienza e della tecnologia, favorendo così una loro consapevole assunzione di responsabilità per gli effetti dei progetti a cui partecipano.
Azione 1
En-RRI elabora concetti e strumenti capaci di migliorare la nostra comprensione delle forme emergenti di ricerca e innovazione scientifica e tecnologica guidate da cittadini e comunità della società civile italiana.
Azione 2
Questa nuova conoscenza è utilizzata per sviluppare strategie di promozione della Ricerca e Innovazione Responsabile, anche al di fuori dei luoghi tradizionali della ricerca.
Azione 3
En-RRI contribuisce alla diffusione della ricerca e innovazione responsabile nelle comunità di innovatori e fra le istituzioni scientifiche italiane, stimolando la loro consapevolezza rispetto alle implicazioni sociali delle loro attività e motivandoli a farsi carico della responsabilità relativa sia al processo di ricerca sia ai risultati prodotti.
PUBBLI-
CAZIONI
E’ stato pubblicato il libro “Co-creazione e responsabilità nell’innovazione tecnoscientifica dal basso”, curato da Simone Arnaldi, Stefano Crabu, e Paolo Magaudda che presenta alcuni dei risultati del progetto di ricerca EnRRI.
In particolare, attraverso casi di studio su processi partecipativi nel campo della medicina, delle tecnologie digitali e della sostenibilità ambientale, il volume evidenzia come i cittadini possano contribuire a rendere l’innovazione tecnoscientifica socialmente ed eticamente desiderabile.
Il libro è disponibile in open access, dunque scaricabile gratuitamente, dal sito dell’editore.
E’ stato pubblicato il volume a fumetti “Fare e raccontare la co-creazione della scienza e della tecnologia”. A partire dai risultati della ricerca, questa pubblicazione ha due obiettivi.
Il primo è quello di descrivere alcuni principi guida per sviluppare percorsi di co-creazione. Il secondo obiettivo è raccontare in modo accessibile e coinvolgente come la co-creazione possa rendere l’innovazione e la ricerca più inclusive e capaci di intercettare in modo efficace i bisogni dei cittadini. Il volume infatti propone anche tre storie a fumetti in grado di raccontare il valore e l’utilità dei processi di co-creazione.
CREDITI
Il progetto di ricerca En-RRI è finanziato da Fondazione Cariplo (bando “Science and Technologies Studies – 2019”). Il progetto è coordinato dal Politecnico di Milano, in collaborazione con l’Università degli Studi Padova e l’Università degli Studi Trieste.